Finisterra: Resoconti di Settembre

Il ritorno dalle ferie come vi avevamo preannunciato è stato denso di impegni.Il nostro Gabriele ci racconta com'è andata.

Settembre andiamo è tempo di migrare... diceva il poeta (e non uno a caso, Gabriele D'Annunzio)

In effetti l'ultimo mese di estate (o, se come me vedete sempre il bicchiere mezzo vuoto, il primo d'autunno) è stato per noi decisamente movimentato, tra incontri serrati per chiudere F3 (ormai abbiamo non solo il finale ma anche l'epilogo! CLAP CLAP) e presentazioni.

Il primo appuntamento è stato domenica 15 a Montefiorino con Hobbiton, la mitica festa organizzata dalla Società Tolkieniana Italiana. Purtroppo, inutile negarlo, il diluvio ha annegato non solo i popoli della Terra di Mezzo (Orchi, Elfi, Hobbit e anche un Nazgul) e spento le loro pipe fumanti, ma ha anche di fatto vanificato la nostra presentazione nonostante noi, eroici come Cavalieri Argentati, fossimo giunti puntualissimi di prima mattina all'ombra della rocca per la quale combatterono Passerino Bonacolsi e Guidinello III da Montecuccolo.

Bella esperienza comunque, perché abbiamo respirato l'aria della Contea (sempre piacevole) visto i cosplayer e conosciuto Domenico "Ninni" Dimichino, presidente della Società Tolkieniana Italiana che è stato gentilissimo e si è mostrato molto interessato al nostro lavoro. Una bella soddisfazione da uno dei più grandi collezionisti di Fantasy italiano.

Secondo appuntamento, domenica 22 per San Prospero Fantasy che già aveva ospitato Finisterra 1. Ci siamo incontrati la mattina per la riunione finale di F3 e siamo partiti per San Prospero verso le 16,30 dopo esserci rifocillati con una clamorosa spaghettata, il Caffé borghetti e i miei babà al limoncello (EVVAI!).

Villa Tusini, ancora ferita dal terremoto, ha accolto una festa sempre piacevole, del resto il regno della fantasia per quelli come noi rimane sempre un luogo bellissimo. Alla presentazione c'erano pochi ma attenti spettatori, le tigelle erano buone e la fiaba nel bosco allestita dalla compagnia teatrale di SPfantasy ha regalato come sempre grandi emozioni. I nostri più vivi complimenti per il drago meccanico: lo voglio!

Fra l'altro durante la festa ci siamo cimentati nel tiro con l'arco scoprendoci tutti grandi arcieri: attento Legolas, stiamo arrivando!

Personalmente (ma penso di parlare anche a nome degli altri) l'esperienza che mi ha colpito di più è stata quella di Aspettando FestaLibro, di nuovo a Montefiorino, svoltasi sabato 28. La nostra vulcanica amica Eliselle, che ci stima molto (o ci vuole molto male, a seconda...) ci ha coinvolto in due laboratori di avviamento alla scrittura, diciamo così, per le scuole. Risultato: due classi delle elementari alle 10,30, e due delle medie alle 12,00.

Che esperienza meravigliosa! Dico sul serio.

Personalmente ero terrorizzato ma, sotto la guida del Vate Simone (sui corsi è lui il Game Master, non c'è che dire) tutto è filato liscio come l'olio o quasi.

Essendo i nostri astanti molto giovani abbiamo deciso di farli giocare con una versione rivista delle Carte di Propp, tratta da "C'era una volta": in pratica si pescano le carte del protagonista, del suo antagonista, del luogo, e di altre variabili e in base a ciò che è uscito i pargoli hanno dovuto costruire la storia. E' stato divertentissimo!

I bambini sono veramente fantastici e basta stimolarli un po' perché la loro fantasia esploda e, del resto, è giusto che sia così. All'inizio, forse un po' intimiditi, si sono limitati a risposte schematiche e "rubate" a qualche videogame, poi lentamente, la meccanica della storia e il suo fascino hanno fatto breccia ed è uscito tutto il potenziale della loro immaginazione.

Certo che questi bimbi sono un po' violenti: alla fine abbiamo dovuto far esplodere la principessa (!!), non c'è stato verso! Povero Principe Azzurro....

Ora non ci resta che attendere gli elaborati delle scuole per il concorso letterario abbinato al prossimo FestaLibro che si terrà a maggio.