Joze Prekkajnel ha 26 anni ed è il primogenito di Gerb Prekkajnel, Duca di Briegel. Cresciuto all’ombra di un padre poco propenso a delegare il potere, non ha ancora avuto occasione di dare prova del suo valore, tanto che esso risulta spesso e volentieri un incognita anche per lui stesso. Di carattere aperto e guascone, ama comunque i banchetti e la caccia più dell’amministrazione del feudo. E’ un discreto schermidore, disciplina che pratica però essenzialmente per divertimento, senza avere avuto mai necessità di misurare la sua abilità sul campo. E’ dotato di battuta pronta, elevata cultura e intelletto acuto: si ritiene perciò destinato ad una vita eminentemente da diplomatico. Inoltre, cresciuto in un contesto fortemente secolarizzato e non disdegnando egli stesso la menzogna, è portato per natura a dubitare sempre delle parole degli altri e a misurarne le affermazioni con il metro della verosimiglianza, piuttosto che con quello della presunta autorevolezza delle fonti.
Che cosa fa nella vita?
Aiuta il padre nell’amministrazione del feudo di Briegel, nel tempo libero (che è una quantità ragguardevole) di dedica ai suoi interessi personali.
Quali sono le sue più grandi passioni?
Birra, donne, banchetti, libri.
Qual è la sua più grande ambizione?
Più che un ambizione un sogno: paradossalmente inconfessabile sebbene noto a tutti. Vedere la famiglia Prekkajnel sul trono di Vùos.
La sua più grande paura?
Deludere le aspettative del padre.
Cosa ne pensa di questa missione che sta per intraprendere?
Che ha qualcosa, non saprebbe definire esattamente cosa, che non lo convince.
Quale ritiene sia il suo punto di forza che sarà indispensabile per la buona riuscita della missione?
Mmm… questa è una bella domanda. Sembrerebbe che nessuna delle sue caratteristiche sia adeguata alla missione intrapresa, tanto da fargli pensare che dopotutto non fosse l’uomo giusto per tale compito. Diciamo diplomazia e scetticismo, giusto perché possono sempre essere utili…
Quale il punto debole?
Elenco lungo. Riassumendo in poche parole non si ritiene tagliato né per la vita militare, né per il campeggio e tutto quel che somiglia o consegue a queste due attività.
Caratterialmente come si definirebbe?
Divertente e accorto. Ma non è detto che sia vero…
Qualcosa della sua vita privata, famiglia, amori…
Ha grande stima di suo padre e grande affetto per sua madre. Da bambino ha soggiornato per un certo periodo a Vùos dove era divenuto amico di Kjer Koilev erede al trono di Vùos, suo coetaneo. Il tempo e le circostanze hanno però scavato una certa distanza tra i due. Amori vari ed eventuali, preferibilmente carnali e con poco coinvolgimento emotivo. Al momento Sonya, protetta del Duca di Briegel.
Che rapporto ha con la religione?
Scarso o nullo. Per lui la religione è uno strumento del potere.
Qualcosa da lasciar detto al mondo prima di partire?
Com’è possibile che io mi sia lasciato convincere a imbarcarmi in quest’impresa?
Che cosa fa nella vita?
Aiuta il padre nell’amministrazione del feudo di Briegel, nel tempo libero (che è una quantità ragguardevole) di dedica ai suoi interessi personali.
Quali sono le sue più grandi passioni?
Birra, donne, banchetti, libri.
Qual è la sua più grande ambizione?
Più che un ambizione un sogno: paradossalmente inconfessabile sebbene noto a tutti. Vedere la famiglia Prekkajnel sul trono di Vùos.
La sua più grande paura?
Deludere le aspettative del padre.
Cosa ne pensa di questa missione che sta per intraprendere?
Che ha qualcosa, non saprebbe definire esattamente cosa, che non lo convince.
Quale ritiene sia il suo punto di forza che sarà indispensabile per la buona riuscita della missione?
Mmm… questa è una bella domanda. Sembrerebbe che nessuna delle sue caratteristiche sia adeguata alla missione intrapresa, tanto da fargli pensare che dopotutto non fosse l’uomo giusto per tale compito. Diciamo diplomazia e scetticismo, giusto perché possono sempre essere utili…
Quale il punto debole?
Elenco lungo. Riassumendo in poche parole non si ritiene tagliato né per la vita militare, né per il campeggio e tutto quel che somiglia o consegue a queste due attività.
Caratterialmente come si definirebbe?
Divertente e accorto. Ma non è detto che sia vero…
Qualcosa della sua vita privata, famiglia, amori…
Ha grande stima di suo padre e grande affetto per sua madre. Da bambino ha soggiornato per un certo periodo a Vùos dove era divenuto amico di Kjer Koilev erede al trono di Vùos, suo coetaneo. Il tempo e le circostanze hanno però scavato una certa distanza tra i due. Amori vari ed eventuali, preferibilmente carnali e con poco coinvolgimento emotivo. Al momento Sonya, protetta del Duca di Briegel.
Che rapporto ha con la religione?
Scarso o nullo. Per lui la religione è uno strumento del potere.
Qualcosa da lasciar detto al mondo prima di partire?
Com’è possibile che io mi sia lasciato convincere a imbarcarmi in quest’impresa?
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