Vùos è un regno essenzialmente di stampo feudale. Il territorio ha mantenuto in larga parte la suddivisione delle vecchie satrapie dell’Impero ed è suddiviso in diciassette partizioni. Contrariamente alle satrapie, il cui amministratore era nominato dall’Imperatore, i feudi di Vùos sono assegnati per via ereditaria ad altrettante famiglie nobili, le quali a parte gli oneri tributari dovuti alla casa reale Koilev e l’obbligo di fornire uomini in caso di guerra, godono per il resto di una elevata dose di autonomia.
I limiti imposti e le libertà concesse da questa autonomia sono stati spesso, nel corso degli anni, fonte di grande discordia all’interno del regno. Tale discordia qualche volta è sfociata in vere e proprie ribellioni, tanto che in almeno due circostanze in regno di Vùos ha rischiato apertamente la guerra civile e la dissoluzione, salvo ritrovare l’unità sotto la minaccia di un’invasione da parte dell’Impero delle Tre Spade.
La principale preoccupazione per il regnanti Koilev è costituita dalla famiglia Prekkajnel, signora di Briegel, città che rivaleggia in grandezza con la stessa Vùos e assai più ricca in quanto punto di snodo della maggior parte dei commerci tra Regno e Impero. La famiglia Prekkajnel ha nel tempo coagulato attorno a sé una forte rete di alleanze che comprende quasi tutti i feudi settentrionali del Regno di Vùos, tanto da configurarsi ormai quasi come un regno nel regno. Allo scopo di scongiurare un tentativo da parte dei Prekkajnel di rovesciare la monarchia, ventotto anni fa, poco dopo aver siglato la Tregua Cordiale, re Ulfrik Koilev ha dato in sposa la sua seconda figlia Samara a Gerb Prekkajnel figlio del Duca di Briegel. Da questo matrimonio sono nati Joze, il primogenito e successore designato del ducato di Briegel e Kara, che attualmente si trova alla corte di Vùos come protetta del re. Per quanto riguarda la famiglia Koilev invece ventuno anni fa, dopo la morte di re Ulfrik è asceso sul trono il suo primogenito Verdingaar Koilev dalla cui unione con Astrid Siljie è nato un unico figlio, il principe Kjer, erede quindi del trono di Vùos.
Il regno di Vùos è fortemente secolarizzato ed è il Re stesso a ricoprire formalmente il ruolo di massima autorità ecclesiastica. In realtà questa carica e trova riscontro soltanto nella cerimonia di investitura dei pastori i quali sono di fatto scelti dal basso all’interno delle comunità dei fedeli. Ciò ha fatto nascere nel regno di Vuòs una molteplicità di religioni eterodosse in cui filosofia, panteismo, culto della Triade e dei Cento Dei spesso formano un amalgama ormai inestricabile.
Nessun commento:
Posta un commento