Le origini della casata Koilev risalgono alla prima colonizzazione del sud di Finisterra da parte delle popolazioni degli arcipelaghi. Poco si sa su quei tempi in quanto le popolazioni degli arcipelaghi al tempo utilizzavano la scrittura solo eccezionalmente per redigere documenti ufficiali, le cronache del tempo sono pertanto alquanto lacunose. I primi Koilev di cui si ha notizia storicamente certa risalgono al tempo in cui il neoformato Impero delle Tre Spade tentò la conquista dei territori a sud del Dumrak, incontrando la strenua resistenza da parte di una coalizione di piccoli principati guidati da Dragan Koilev. Più tardi con l’annessione della parte a sud del regno all’Impero delle Tre Spade i Koilev ottennero di mantenere il potere sulla satrapia più meridionale la cui città principale era Vùos. Il governo della satrapia era formalmente di nomina imperiale ma di fatto rimase quasi sempre ereditaria.
Molti anni più tardi a seguito dell’invasione da parte delle creature dell’Oltrecatena, Laart Koilev approfittò del momento di grave crisi dell’Impero per proclamare Vùos regno indipendente. Dichiarò inoltre che avrebbe reso formalmente ereditarie tutte le satrapie e concesso, ai satrapi che avessero deciso di aiutarlo nella secessione, molti dei poteri che spettavano al governo centrale. La maggior parte dei territori a sud del Dumrak, che non si erano mai sentiti completamente parte del Regno delle Tre Spade, aderirono prontamente all'accordo mentre i pochi lealisti furono deposti dal loro ruolo di satrapi e i loro territori assegnati a famiglie fedeli ai Koilev. Tale politica che permise la formazione del Regno fu anche in seguito la maggiore causa della sua debolezza. Molte delle forze dei Koilev sono state da allora impiegate per cercare di contenere i desideri di indipendenza e potere delle famiglie più ricche e influenti di Vùos.
All’epoca dei fatti narrati in questa storia la potenza dei Koilev sta conoscendo un momento non troppo felice, sul trono di Vùos siede Verdingaar Koilev, vedovo e ormai anziano la cui memoria a tratti comincia a vacillare. La sua unica sorella Samara Koilev è moglie di Gerb Prekkajnel Duca di Briegel, il principale antagonista dei Koilev nelle lotte di potere del Regno. L’unico figlio di Verdingaar è il ventisettenne Kjer, delle cui buone qualità di amministratore del regno non tutti sono persuasi. Il consiglio di Re Verdingaar è formato, oltre che dal figlio Kjer anche dal saggio Mirat e dal suo discepolo Apaela, dallo stratega Bredel (una sorta di maggiordomo di palazzo), e dai generali Skowe e Lampart. Il primo comanda l’esercito regolare del feudo di Vuòs, mentre il secondo governa una forza armata che arruola uomini in ciascun feudo e opera da presidio “nazionale”, con particolare attenzione alla lotta al brigantaggio nei feudi vicini alla Catena Impervia. A Vùos, in qualità di “protetta del re” risiede permanentemente Kara Prekkajnel, figlia minore del Duca di Briegel.
Molti anni più tardi a seguito dell’invasione da parte delle creature dell’Oltrecatena, Laart Koilev approfittò del momento di grave crisi dell’Impero per proclamare Vùos regno indipendente. Dichiarò inoltre che avrebbe reso formalmente ereditarie tutte le satrapie e concesso, ai satrapi che avessero deciso di aiutarlo nella secessione, molti dei poteri che spettavano al governo centrale. La maggior parte dei territori a sud del Dumrak, che non si erano mai sentiti completamente parte del Regno delle Tre Spade, aderirono prontamente all'accordo mentre i pochi lealisti furono deposti dal loro ruolo di satrapi e i loro territori assegnati a famiglie fedeli ai Koilev. Tale politica che permise la formazione del Regno fu anche in seguito la maggiore causa della sua debolezza. Molte delle forze dei Koilev sono state da allora impiegate per cercare di contenere i desideri di indipendenza e potere delle famiglie più ricche e influenti di Vùos.
All’epoca dei fatti narrati in questa storia la potenza dei Koilev sta conoscendo un momento non troppo felice, sul trono di Vùos siede Verdingaar Koilev, vedovo e ormai anziano la cui memoria a tratti comincia a vacillare. La sua unica sorella Samara Koilev è moglie di Gerb Prekkajnel Duca di Briegel, il principale antagonista dei Koilev nelle lotte di potere del Regno. L’unico figlio di Verdingaar è il ventisettenne Kjer, delle cui buone qualità di amministratore del regno non tutti sono persuasi. Il consiglio di Re Verdingaar è formato, oltre che dal figlio Kjer anche dal saggio Mirat e dal suo discepolo Apaela, dallo stratega Bredel (una sorta di maggiordomo di palazzo), e dai generali Skowe e Lampart. Il primo comanda l’esercito regolare del feudo di Vuòs, mentre il secondo governa una forza armata che arruola uomini in ciascun feudo e opera da presidio “nazionale”, con particolare attenzione alla lotta al brigantaggio nei feudi vicini alla Catena Impervia. A Vùos, in qualità di “protetta del re” risiede permanentemente Kara Prekkajnel, figlia minore del Duca di Briegel.
Nessun commento:
Posta un commento