Il primo volume
della trilogia di Finisterra “Le Sorgenti del Dumrak”, continua il suo tour
promozionale. Domenica eravamo ospiti al San Prospero Fantasy e Gabriele ci
racconta com’è andata.
_____ ** _____
Gli equinozi, come
i solstizi, sono giorni magici, giorni in cui si aprono i magici portali fra i
mondi. Uno di questi si è spalancato a San Prospero il 22 e 23 settembre, il
week end più prossimo all’equinozio di autunno. Bosco Tusini è diventato il
magico mondo di Fantasia, dove le creature del bosco hanno combattuto il
malvagio Orologiaio che ha rubato il Tempo Passato e il Tempo Futuro.
Tranquilli, non
sono impazzito dopo l’ultimo brainstorming per Finisterra… o almeno non credo.
San Prospero di Modena è stato teatro della seconda edizione del San
Prospero Fantasy, la kermesse organizzata da SPFantasy, Compagnia del
Sottobosco e Nuovo Gruppo Artistico di Modena, per valorizzare il
territorio, le risorse naturali e risvegliare
nei bambini e non solo, il gusto per il fantastico. La due giorni ha visto
alternarsi rievocazioni, fiabe itineranti e stand gastronomici. Tra gli
ospiti anche l’amico Pino Ligabue e Lucia Aine de Carlo con la Fiaba in Musica
dei Belthane.
I Belthane |
Ovviamente c’eravamo anche noi.
Divenuti ormai divoratori di kermesse Fantasy
ci fiondiamo non appena gli organizzatori cominciano a dire “Vi andrebbe di…”,
senza preoccuparci che volessero dire qualcos’altro, tipo “Vi andrebbe di
andare all’Outlet questa domenica?”.
Fortunatamente non è questo il caso. Sabina di SP Fantasy è un’amica e ci ha
fortemente voluto. Noi siamo
felicissimi di essere presenti per tanti motivi.
Un bosco cittadino trasformato in foresta
incantata è un luogo che non possiamo farci scappare nonostante l’ormai veneranda
età… manifestazioni come queste servono a fare sognare e i sogni sono il nostro
pane.
Come dice Madre Natura al termine della Fiaba
itinerante “I Ricordi ci permettono di rivivere il passato, i Sogni di vivere
il futuro”.
C’è un motivo ulteriore perché siamo felici
di essere qui, un motivo che ha dato al sottoscritto la forza di superare la
stanchezza per il concertone del Campovolo della sera prima. Il San Prospero
Fantasy avrebbe dovuto svolgersi l’1 e 2 giugno, ma il sisma aveva costretto
l’organizzazione a rimandarlo. L’edizione di quest’anno, quindi, voleva anche offrire
ai bambini e a tutti i cittadini della provincia un’occasione per divertirsi e
ripartire dopo il dramma del maggio scorso.
E XOmegaP non poteva mancare.
La nostra presentazione è alle 19,30, ma noi,
sempre professionali (vabbé…) ci presentiamo alle 17,30: vogliamo studiare la
location e prendere accordi con l’organizzazione.
Appena arrivati ci scontriamo subito con un
problema: non abbiamo un tavolo, nè sedie né un microfono. Senza perderci
d’animo chiediamo aiuto all’amico Alessio Gallerani, scrittore di genere anche
lui che riesce a trovare tutto a parte il microfono… pazienza, ci sgoleremo;
prospettiva non molto allettante per me che ho urlato come un ossesso la sera
prima.
Alessio è protagonista di un altro siparietto
divertente. Sapevamo che doveva presentarci una persona di nome Alessio, della
Biblioteca di San Prospero. Sabina è persa nel bosco in abito da Tempo Passato
e nella miglior tradizione della commedia degli equivoci passiamo mezz’ora a
credere che sia proprio Gallerani l’Alessio che deve presentarci. Siamo talmente
convinti che se ne fa una ragione anche lui! Quando il vero Alessio si
presenta, la situazione diventa esilarante. Per fortuna che lo spirito è
fiabesco e concilia una sana risata a stemperare l’imbarazzo.
Alessio, il presentatore, è un grande
appassionato di Fantasy e ha divorato “Le Sorgenti del Dumrak” in soli due
giorni. Ha preparato per noi dieci domande molto interessanti di cui vi cito
solo la prima: “Come si costruisce un mondo Fantasy?”.
Naturalmente avrete la risposta solo
partecipando a una delle nostre presentazioni.
Alessio inoltre è un fan di Cherphin Teophan
e la cosa stuzzica non poco il mio già smisurato ego! Così mi ritrovo a parlare
di come ho costruito Cherphin, commuovendomi e beandomi moltissimo di me stesso…
Vanità il mio peccato preferito!
Il pubblico è contenuto ma attento. Un grazie
a Linda, quasi sempre presente e a Pluto, amico fan dei giochi di ruolo e, anche
lui, di Cherphin. Un ringraziamento all’Assessore alla Cultura del Comune di
San Prospero, Edoardo Migliore presente e attento alla presentazione, che ci ha
già invitato alla prossima edizione del San Prospero Fantasy. Non capita tutti
i giorni di ricevere un invito dalle autorità!
Non possiamo che accettare.
Prima di salutare San Prospero ci concediamo
finalmente la Fiaba Itinerante nel Bosco Tusini, scritta da Sabina. Elfi, silfidi,
uomini albero, personificazioni del tempo, un orologiaio cattivo e addirittura
Madre Natura in persona: tutti ci aspettano al di là dell’armadio nella selva notturna
ammantata di luci magiche.”
Tre desperados al buio |
___ ** ___
Prima di lasciarvi abbiamo per voi una
segnalazione molto carina.
Micetta, utente anobiana iscritta alla nostra
catena di lettura, ha pubblicato su youtube la videorecensione al nostro libro e
noi, felici del suo entusiasmo, non possiamo fare altro che invitarvi
caldamente alla visione!
Nessun commento:
Posta un commento